La pioggia
Guardo la pioggia, cade lenta.
Nell’’aria s’innalza un misto di profumi.Un momento e sono con la mente lontano,Lontano e, in un attimo non so chi sono!Come un film sfuocato e il tempo passato,L’armonia della vita,Un nulla di cose inutili dove vivere e solo soffrire.
Guardo la pioggia, Tutto e avvolto in un velo di nebbia Dove lo sguardo non arriva,Dove la mente non fa più ritorno e cosi, continuo a Vagare nel labirinto della vita, e questa la realtà? Cosa ci separa da essa? Mi domando se la pioggia ha un volto;Chi l’ha mai visto? Mentre essa cade davanti, hai miei piedi. Ormai tutto passa in fretta , Vedo cose aspre da digerire nell'anima, Dalle volte si coglie con i sensi un sapore amaro dalla vita, Ma l’attimo ci sfugge mentre la pioggia continua a cadere, Come una benedizione che vien dal cielo.
A volte raffiguro la pioggia come le lacrime di una bella donna.
Saluti
Attilio